Genuin presenta a Host l'agente che rivoluziona l'interazione in cucina

Genuin a Host 2025: l'AI può migliorare il lavoro in cucina

Sara Strizzolo
24 Ottobre 2025
Dal 17 al 21 ottobre Genuin e DiChef, l’applicazione di Genuin per il foodservice, sono stati al centro dello stand Things5 a Host. La fiera internazionale dell’hospitality è stata l’occasione ideale per raccogliere feedback diretti dal mercato: costruttori di macchine professionali, restaurant manager e operatori HoReCa hanno potuto vedere l’agente in azione e valutarne l’impatto operativo.
Grazie alla disponibilità di tre attrezzature (un fabbricatore di ghiaccio, una lava tazzine, una macchina da caffè professionale) e alla documentazione tecnica di un forno, abbiamo mostrato come Genuin si applichi a molteplici casi d’uso: dalla gestione delle attrezzature al controllo del magazzino, fino al supporto decisionale quotidiano in cucina. La presenza fisica degli elettrodomestici infatti ci ha permesso di ricreare un ambiente reale e di dimostrare la gestione multi-dispositivo delle apparecchiature, evidenziando la fluidità del dialogo in linguaggio naturale e la generazione immediata di interfacce utili a supportare l’utente passo dopo passo.
Per rendere l’esperienza il più naturale possibile, i visitatori hanno potuto testare l’agente su tablet tramite l’app mobile, dopo una breve introduzione ai principali casi d’uso, in modo da sfruttare uno strumento familiare, appoggiabile ovunque e con microfono integrato per i comandi vocali, riducendo al minimo attrito e tempi di apprendimento.



Caso d'uso: Gestione del magazzino
Grazie all’integrazione con un database che simula un gestionale di dispensa, abbiamo mostrato ai visitatori come, con una richiesta in linguaggio naturale, sia possibile conoscere facilmente cosa c’è in magazzino, in che quantità e con quali scadenze. L’assistente è inoltre in grado di distinguere le categorie alimentari (per esempio carne, latticini, verdure) e può indicare la localizzazione degli alimenti (dispensa, frigorifero, freezer), se riportata in fase di registrazione, così da fornire allo staff una vista unica e aggiornata per pianificare il servizio e ridurre gli sprechi.
L’inserimento di nuovi alimenti è altrettanto semplice: si può indicare il tipo di alimento e la quantità da aggiungere. Se non indicati, l’agente stesso richiede informazioni di dettaglio sulla scadenza e la posizione di stoccaggio. Questa struttura permette in qualsiasi momento di chiedere quali sono gli alimenti in scadenza e ottenere un elenco facilmente fruibile che diventa lo spunto per creare nuove ricette che aiutino a smaltire i prodotti in tempo utile.
Caso d'uso: Inserimento task da svolgere

Un secondo caso d’uso riguarda la gestione dei task tramite to-do list, utili per organizzare attività operative e burocratiche.
Nell’esempio, abbiamo chiesto all’agente di aggiungere un promemoria per l’acquisto di verdura dal fruttivendolo: a partire da una richiesta generica, se non fornite, il sistema chiede automaticamente la data di scadenza e l’assegnatario.
Questo approccio alleggerisce il carico mentale dello staff facilitando i passaggi di consegne tra turni e la responsabilità di ogni attività. Le liste sono aggiornate in tempo reale e gestite per priorità al fine di aiutare il personale a rispettare i tempi di servizio, scadenze e avere una visione completa di tutte le attività da svolgere; in più, ogni task resta tracciato, così chef e responsabili possano verificarne l’avanzamento al fine di migliorare coordinamento e velocità decisionale.
Caso d'uso: Suggerimento di ricette

Pensiamo ora al suggerimento di ricette in modo guidato. Da un punto di vista esecutivo, la ricetta viene articolata step-by-step (ingredienti, preparazione, cottura, finitura/servizio) su più schermate. L’operatore può quindi seguirla velocemente sul tablet, con un flusso visivo semplice e sequenziale.
Questo approccio è particolarmente utile per gestire gli alimenti in scadenza. L’agente può utilizzare ciò che c’è realmente in dispensa con le esigenze del servizio e proporre ricette che consumano per prime le scorte più urgenti, adattando le quantità agli ingredienti disponibili. In uno scenario più avanzato, nel caso in cui manchino degli ingredienti, l’agente può suggerire alternative o aggiungere il necessario alla lista della spesa o al carrello dell’e-commerce integrato.
La capacità di suggerire ricette in modo proattivo può sfruttare anche le ricette già caricate sulla piattaforma IoT di una macchina.
Si pensi ad esempio alla macchina del caffè. Molto spesso utenti finali oppure operatori professionali non conoscono tutte le ricette disponibili, ecco quindi che a fronte di un bisogno ("Sono particolarmente stanca oggi, ho bisogno di un caffè energizzante"), il modello linguistico analizza la richiesta e interroga i tool del MCP della piattaforma IoT per recuperare l'elenco completo delle ricette disponibili.
Incrociando il bisogno dell'utente con i dati delle ricette, il sistema seleziona e propone solo le alternative più pertinenti, come le varietà "strong" rispetto a quelle "soft", offrendo una soluzione mirata.
Caso d'uso: Controllo e gestione delle attrezzature
Il caso d'uso che ha catturato maggiormente l'interesse dei costruttori è stato il controllo e la gestione delle attrezzature tramite comandi vocali, una funzionalità che ribalta il paradigma tradizionale. Fino ad oggi, era infatti l'operatore a doversi adattare alla macchina, imparandone interfacce e funzioni. Con Genuin, al contrario, è la macchina che impara a dialogare nel linguaggio dell’utente senza sovraccaricarlo di informazioni non pertinenti al suo contesto ed esigenze.
Nel video di esempio abbiamo quindi chiesto all’agente di fermare la produzione di ghiaccio, senza dover accedere all’applicazione IoT o doverci trovare in prossimità dell’attrezzatura.
I benefici operativi sono immediati e tangibili in termini di efficienza. L’operatore viene abilitato a gestire più attività simultaneamente, senza doversi spostare e interrompere un'altra preparazione dall'altra parte della cucina. In termini di flessibilità, processi lunghi, come cotture o cicli di pulizia giornaliera, possono essere avviati o monitorati in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo, ottimizzando i tempi morti e garantendo che le attrezzature siano sempre pronte all'uso.
La semplificazione dell’interazione con la macchina non ne sacrifica la sicurezza nell’utilizzo. Prima di eseguire un comando, l'assistente verifica automaticamente i dati della macchina tramite la piattaforma IoT integrata, controllando lo stato del dispositivo e le autorizzazioni dell'utente. Per ogni azione critica, viene inoltre sempre richiesta una
conferma esplicita, garantendo così la sicurezza di ogni operazione.
Caso d'uso: Troubleshooting e supporto all'utilizzo
Addestrato sull'intera documentazione tecnica della macchina, l'agente fornisce risposte immediate alle richieste di supporto degli operatori: interpreta un codice di errore, guida l'operatore passo dopo passo nelle procedure di manutenzione o spiega come avviare un programma specifico. L'utente non deve più consultare manuali o attendere l’assistenza tecnica; può semplicemente dialogare con l'agente e ricevere supporto immediato, proprio come se avesse un collega esperto al suo fianco, 24 ore su 24.
Dalle demo agli sviluppi futuri: perché Genuin migliora la gestione della cucina
Host 2025 è stato un traguardo per lo sviluppo di Genuin e, allo stesso tempo, un nuovo punto di partenza grazie ai feedback raccolti in fiera. A operatori e costruttori abbiamo dimostrato come Genuin abbatta realmente le barriere tra uomo e tecnologia: il dialogo naturale, affiancato da interfacce generate in tempo reale, rende l’accesso alle funzionalità della macchina, dati e analytics di dispositivi o software per la gestione della cucina immediato eliminando ricerche complesse e passaggi frustranti.
Uno degli aspetti più apprezzati è stata sicuramente la flessibilità dell’agente, capace di passare dal controllo di una macchina alla consultazione dell’inventario fino al suggerimento di nuove ricette, dimostrando come un’unica interfaccia possa orchestrare l’intero ecosistema di cucina. Il risultato è un flusso operativo più semplice, efficiente e coerente, anche quando si gestiscono più sedi.
Allo stesso tempo, la possibilità di creare, testare e implementare nuove funzionalità semplicemente descrivendole in linguaggio naturale attraverso l’editor è stata riconosciuta dai costruttori come un acceleratore di innovazione, fondamentale per rispondere rapidamente alle esigenze del mercato e rafforzare la relazione con il cliente finale.
Host sicuramente ci ha dato la spinta per il prossimo passo: portare l'intelligenza di Genuin direttamente a bordo macchina per rendere l'interazione ancora più fluida e reattiva.
Progetto finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU



